21 Aprile 2016 Il vero tuffo nel passato: l'antica Città sommersa di Baia in un tour imperdibile

21 Aprile 2016 Il vero tuffo nel passato: l'antica Città sommersa di Baia in un tour imperdibile

Come l'eruzione del Vesuvio ha coperto e conservato le splendide città romane di Pompei ed Ercolano, così il mare ha sigillato per sempre i resti della antica Baia. Nel mare dei Campi Flegrei riposa un'antica città sommersa, fatta di importanti ville patrizie, impianti termali e portuali, opere d’arte, strade, mosaici e stupendi ornamenti.

La città sommersa di Baia si trova a pochi chilometri dalla costa ed è davvero impressionante notare come la sua struttura sia perfettamente visibile. Un tuffo nel passato tra vasi, anfore e statue che lì riposano da secoli. Mare e cultura in un sito unico al mondo dove la bellezza che si scorge incanta.La città sommersa di Baia è un esempio unico in ambito Mediterraneo di protezione archeologica e naturalistica subacquea.

La particolarità di tali zone è legata al fenomeno vulcanico del bradisismo che ha interessato da sempre l'intera costa nord dell'area napoletana. Tale fenomeno ha causato movimenti verticali dell'area con escursioni in positivo ed in negativo di molti metri provocando negli ultimi 2000 anni l'inabissamento della linea di costa romana di circa 6/8 metri. Intorno al primo secolo a.C. infatti l'intera zona costiera a nord di Napoli era una fiorentissima stazione climatica, resa alla moda anche dalla presenza di una villa imperiale, il Pausilypon appunto che dette il nome al Promontorio di Posillipo, costruita dal ricco liberto Publio Vedio Pollione. Costui alla sua morte, nel 15 a.C., nominò Augusto erede di tutti i suoi beni, Pausilypon compreso. In seguito ingrandita ed abbellita come proprietà imperiale, tale luogo pare abbia visto il tragico concludersi della congiura contro l'imperatore Nerone.

Fra gli ambienti di maggiore pregio, che oggi si trovano inabissati, vi è il Ninfeo di Punta Epitaffio, Triclinium con funzione di sala per banchetti risalente all'epoca dell'imperatore Claudio, le cui statue sono state trasferite all'interno del Museo archeologico dei Campi Flegrei dove l'ambiente è stato ricostruito. Inoltre si trovano sommersi su tale costa i resti dei porti commerciali di Baia (Lacus Baianus) ed il Portus Julius. Più a nord aveva sede il Porto di Capo Miseno sede storica della Flotta Imperiale Romana.

Speriamo questi pochi cenni vi abbiano convinto a scoprire da vicino queste meraviglie perchè ne vale davvero la pena. Fatelo, se vi va, in nostra compagnia con uno spettacolare Snorkeling Tour o Diving Tour!

Richiedete maggiori info scrivendo ad info@napolinvespa.it
[Ph. Pasquale Vassallo]